GIANFRANCA BELLICINI A MADE IN STEEL: «ANNO MOLTO POSITIVO, MA VOGLIAMO CHE IL 2022 SIA ANCORA MIGLIORE»

Per Ferriere Bellicini, produttore di laminati mercantili di Berzo Inferiore (Bs) che fa parte del gruppo Duferco Italia Holding, il 2021 «si sta dimostrando un anno importante, con risultati – spiega la presidente Gianfranca Bellicini – che ci stanno premiando e che riteniamo siano il frutto di un lavoro attento fatto anche durante il periodo più buio della pandemia».
il 2021 è un anno straordinario ripensando proprio a quei mesi, la presidente di Ferriere Bellicini, ricorda che «la prima preoccupazione è stata quella di mettere al sicuro le persone che lavorano con noi e che, grazie all’attenta opera di prevenzione messa in atto (abbiamo immediatamente chiuso tutto, per poi riaprire dopo un paio di mesi attuando una politica di massima attenzione alla salute dei lavoratori) ha permesso di evitare che in azienda si registrassero dei casi di Covid».E la ripartenza, poi, «è stata ancora più entusiasmante, soprattutto perché abbiamo avuto la conferma di quale spirito di squadra animasse tutto il personale dell’azienda, che è tornato al lavoro con grande voglia di recuperare il tempo perduto ed è stato determinante per raggiungere dei risultati importanti». Che possono essere quantificati «in un incremento del 40% dei volumi, almeno fino al mese di agosto, rispetto al 2021, grazie anche al ritorno della fiducia e ad un mercato che ha ripreso a marciare. Poi, dopo l’estate c’è stato un inevitabile rallentamento, ma l’anno si chiuderà certamente in maniera più che soddisfacente». Ma soprattutto, mette in evidenza Gianfranca Bellicini, «lavorare è tornato ad essere divertente, perché è vero che i numeri contano molto, ma è anche bello poter pensare al piacere vero che si è provato quando abbiamo riacquisito la libertà di guardare negli occhi le persone, dopo tanta solitudine». Cosa che, a Made in Steel, torna a essere la normalità: «E siamo tutti molto curiosi di vedere che effetto ci farà, perché questa sarà la prima volta nella quale il nostro mondo torna a confrontarsi nelle modalità alle quali questa manifestazione ci aveva abituato negli anni scorsi e forse scopriremo anche delle novità nel nostro modo di affrontare le cose». Perché, inutile negarlo, l’esperienza del lockdown, qualcosa ha cambiato: «In me certamente sì – conferma la presidente di Ferriere Bellicini – perché credo di aver imparato anche a stare da sola, ma soprattutto mi ha fatto spostare il focus sulla famiglia, senza ovviamente trascurare il lavoro e le difficoltà con le quali ci confrontavamo». Ma non solo. «Ho anche scoperto quanta attenzione avevamo, in azienda, l’uno per altro. Io mi sentivo in dovere di proteggere le persone che lavorano con me e le loro famiglie, ma la loro prontezza nel rispondere alla chiamata per riprendere la produzione e la cura che hanno messo nel farlo è una cosa che difficilmente potrà essere dimenticata». Guardando al futuro, Gianfranca Bellicini mostra grande ottimismo: «Intanto mi aspetto un mercato meno “drogato” e più governato da logiche consuete, nelle quali la domanda e offerta saranno più equilibrate. Per fortuna non registriamo rischi di insoluti e potremo quindi programmare la nostra attività con maggiore serenità». L’azienda, garantisce la presidente di Ferriere Bellicini, «ha progetti importanti (non li svelerebbe nemmeno sotto tortura, ma forse non si dovrà aspettare troppo per conoscerli; ndr) perché il mondo è novità e noi abbiamo intenzione di fare la nostra parte, restando ovviamente al nostro posto, senza pestare i piedi a nessuno, ma con grande volontà di continuare a crescere».